Cos'è?
E’ un contributo di massimo 400 € e della durata di un anno destinato a donne vittime di violenza e compatibile con altri strumenti di sostegno al reddito.
Per chi?
Donne vittime di violenza, sole o con figli, seguite dai centri antiviolenza regionali e in carico ai servizi sociali. Devono inoltre essere residenti nel territorio italiano, cittadine italiane o comunitarie oppure, in caso di cittadine di Stato extracomunitario, in possesso di regolare permesso di soggiorno.
Come fare?
Puoi presentare la domanda tramite i servizi sociali del tuo Comune in qualsiasi periodo dell'anno. Tuttavia la sua accettazione dipende dalla presenza o meno di budget regionale a disposizione.