Cos'è?
E’ un contributo di massimo 500 € e della durata di un anno destinato a donne vittime di violenza e compatibile con altri strumenti di sostegno al reddito.
Per chi?
Donne vittime di violenza, sole o con figli, seguite dai centri antiviolenza regionali e in carico ai servizi sociali. Devono inoltre essere residenti nel territorio italiano, cittadine italiane o comunitarie oppure, in caso di cittadine di Stato extracomunitario, in possesso di regolare permesso di soggiorno.
Come fare?
Puoi presentare la domanda tramite i servizi sociali del tuo Comune in qualsiasi periodo dell'anno. Tuttavia la sua accettazione dipende dalla presenza o meno di budget regionale a disposizione. Dal 5 marzo al 18 aprile 2025, per consentire alle beneficiarie escluse per insufficienza di fondi di accedere nuovamente al Reddito di Libertà, è prevista la possibilità di ripresentare domanda di contributo mentre a partire dal 19 aprile 2025 sarà possibile presentare nuove domande di Reddito di Libertà per tutte.