Cos'è?
Il Fondo interviene per il risarcimento dei danni conseguenti ad incidenti stradali causati, nella maggior parte dei casi, da veicoli non identificati (i cosiddetti pirati della strada), non assicurati o assicurati con compagnie in stato fallimentare o in circolazione contro la volontà del proprietario (rubati). Il Fondo interviene in maniera diversa e nei limiti dei massimali obbligatori a seconda delle tipologie individuate dalla normativa.
Per chi?
Cittadini (automobilisti e pedoni) coinvolti in incidenti stradali per colpa altrui (veicoli non identificati, non assicurati o in circolazione contro la volontà del proprietario) e che, altrimenti, non potrebbero beneficiare di una valida copertura assicurativa.
Come fare?
Per accedere al Fondo dovrai inoltrare l'apposita domanda all'ente preposto, la Consap, entro 2 anni dall’accaduto nel caso di incidente con lesioni a persone o cose o entro 10 anni dall’accaduto nel caso di incidente con decesso. Per chiedere il risarcimento al Fondo non è sufficiente denunciare il danno provocato dall’auto pirata scappata subito dopo il sinistro ma, al fine di evitare le frodi assicurative, dovrai fornire la prova di non aver potuto identificare il veicolo fantasma per una causa non imputabile. Sul sito Consap linkato ai dettagli, dopo avere specificato la tipologia di danno, la regione e la data di accadimento del sinistro, puoi ottenere il modulo in PDF da compilare in ogni sua parte e spedire, insieme a tutti gli allegati, all’Impresa designata ed a Consap. Nella pagina del sito "Elenchi Imprese" si trovano gli indirizzi (sede legale e PEC) a cui inviare le richieste di risarcimento o chiedere aggiornamenti sullo stato della pratica. Trovi anche la sezione FAQ con le domande e le risposte più frequenti relative alle possibili casistiche.