Cos'è?
Si tratta di un esonero totale, fino a 3.000 € annui, per assumere collaboratori domestici a tempo indeterminato che svolgano mansioni di assistenza ad anziani non autosufficienti con almeno 80 anni d’età e titolari di indennità di accompagnamento. La decontribuzione è al 100% e riguarda sia i versamenti contributivi (INPS) sia quelli assicurativi (INAIL). Viene concesso fino a esaurimento dei fondi. L’azzeramento dei contributi spetta anche alle trasformazioni dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato mentre chi ha già stipulato un contratto a tempo indeterminato non gode del bonus.
Per chi?
Il datore di lavoro deve essere non autosufficiente, possedere un Isee non superiore a 6.000 €, percepire l’indennità di accompagnamento e aver compiuto 80 anni. E' esclusa l’assunzione di parenti o affini tranne in caso di invalidi, ciechi o religiosi.
Come fare?
Il bonus badanti dovrebbe essere introdotto per massimo 2 anni e sarà operativo a partire dalla data che sarà comunicata dall’INPS e fino al 31/12/2025. Si attendono quindi maggiori specifiche da parte dell'INPS sul funzionamento e sulle modalità di richiesta del bonus a breve.
Note scadenza
31/12/2025
