Cos'è?
E’ un sostegno economico per ogni figlio a carico, riconosciuto a partire dal 7° mese di gravidanza e fino al 21° anno di età e senza limiti di età per figli con disabilità. Il valore del contributo va da un massimo di 199,4 € per ciascun figlio minore con ISEE fino a 17.090 € a un minimo di 57 € per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 45.574 €. Dal 2024 sono previsti aumenti per i nuclei con almeno 4 figli, per i nuclei familiari numerosi, con tre o più figli a carico, limitatamente ai figli di età compresa tra 1 e 3 anni e per i nuclei familiari con figli di età inferiore a 1 anno.
Per chi?
Nuclei familiari residenti e domiciliati in Italia, che siano cittadini italiani, di uno Stato membro dell’Unione Europea o di Paesi Terzi e in possesso dei requisiti specifici di cittadinanza, residenza e soggiorno previsti dalla normativa.
Come fare?
Puoi richiedere l’AUU attraverso il portale dedicato dell’INPS, il Contact Center INPS (06 164 164 da telefono cellulare) o presso un patronato. Le donne in gravidanza possono richiederlo successivamente al parto, dopo che al minore sarà stato attribuito il codice fiscale: con la prima mensilità dell’Assegno verranno pagati anche gli arretrati a partire dal 7 mese di gravidanza. Se hai già usufruito dell'assegno non dovrai ripresentare la domanda in quanto l'assegno verrà corrisposto d'ufficio dall'Inps. Non è obbligatorio presentare l’ISEE rinnovato, tuttavia questo passaggio è importante per poter ricevere un importo commisurato alla situazione economica della tua famiglia. Per rinnovare questo valore c’è tempo fino al 29/02/2024. Chi non presenta l’ISEE entro questa data, ma procede entro il 30 giugno 2024, può ancora ricevere il pagamento dei mesi precedenti in base ad un conguaglio specifico. Se si presenta dal mese di luglio 2024 invece, tale conguaglio non viene effettuato e il ricalcolo ha effetto solamente da luglio.
