Cos'è?
E’ un sostegno economico per ogni figlio a carico riconosciuto a partire dal 7° mese di gravidanza e fino al 21° anno di età e senza limiti di età per figli disabili. L’importo è di 50 € per ISEE pari o superiore a 40.000 € o in assenza dello stesso mentre potrà arrivare a massimo 175 € per ISEE di importo inferiore. Il suo importo sarà maggiore a partire dal mese di febbraio 2023. E’ compatibile con il Reddito di Cittadinanza.
Per chi?
Nuclei familiari residenti e domiciliati in Italia, che siano cittadini italiani, di uno Stato membro dell’Unione Europea o di Paesi Terzi.
Come fare?
Puoi richiedere l’Assegno Unico Universale attraverso il portale dedicato dell’INPS, il Contact Center INPS (06 164 164 da telefono cellulare) o presso un patronato. Le donne in gravidanza possono richiederlo successivamente al parto, dopo che al minore sarà stato attribuito il codice fiscale: con la prima mensilità dell’Assegno verranno pagati anche gli arretrati a partire dal 7 mese di gravidanza. Se hai già presentato domanda nel periodo gennaio 2022 - febbraio 2023, la prestazione dell’assegno unico a partire da marzo 2023 sarà rinnovata automaticamente senza il bisogno di presentare una nuova domanda e dovrai solo comunicare all’INPS ogni eventuale variazione nelle informazioni presenti nella vecchia domanda e aggiornare l’Isee per poter usufruire dell’importo completo.